Il weekend di Yeongam è ormai finito; i team ritornano alle proprie factory, i piloti possono concedersi una settimana di pausa prima della trasferta in India,tra due weekend.
Anche il mondiale è vicino alla sua conclusione (purtroppo).
Quattro gare.
Quattro le occasioni di Fernando Alonso per attaccare le leadership di Sebastian Vettel, ora al comando della classifica piloti dopo la doppia vittoria giappo-coreana.
Ma, facendo un passo indietro, cosa resta della gara appena conclusa?
Resta impressa la doppietta Red Bull; meno dominatrice questa settimana ma sempre al top con entrambi i piloti; Vettel parte bene, affianca Webber e lo passa senza troppi fronzoli, gestendo poi la gara in relativa scioltezza, tranne qualche brivido nel secondo stint per un bloccaggio gomme di troppo.
Resta impresso il team radio di Rob Smedley a Felipe Massa, riportando alla mente quel famosissimo "Felipe, Fernando is faster...than...you" dell'hockenheim 2010.
Stavolta però il più veloce è lui, Felipe.
Da Spa a questa parte il brasiliano è come rinato, forse spinto dal contratto in bilico o forse semplicemente ritornato il pilota del 2008.
Anche in Korea è stato veloce, velocissimo, troppo veloce.
Più veloce di Alonso, si piega all'ordine di scuderia, alzando il piede e mantenedo la distanza fino al termine della gara.
Dopo la gara lui non è arrabbiato, ma consapevole della sua velocità e disposto ad aiutare ancora il compagno per la lotta al titolo.
Altra cosa che mi è rimasta impressa è stata la guida di Romain Grosjean.
Tanto si è detto su di lui, sono volati insulti gratuiti e si è chiesta a gran voce la seconda sospensione dopo il patatrac di Suzuka.
Ieri, sulla griglia, Romain aveva sulle spalle tutta la pressione del mondo e, il mondo, lo teneva d'occhio in attesa di qualche carambola.
Invece non è successo nulla, finalmente, i "crashers" sono stati altri.
La sua condotta di gara è stata prudente, forse troppo. Nel duello con Hamilton non osa più del dovuto, allungando verso la via di fuga evitando qualsiasi tipo di contatto.
Unico sprazzo dell'aggressività repressa: in uscita box manda a quel paese Hulkenberg che gli rientra davanti pericolosamente.
Notizia di oggi; Lotus intende confermare il francese per il 2013 ed io ne sono contento anche se l'ho criticato molto per i suoi incidenti.
Lui e Maldonado, dimanti grezzi, ma dal grandissimo potenziale.
"Sono esausto" - ha dichiarato Lewis Hamilton al termine della gara.
Dopo la delusione di Suzuka, anche ieri l'anglo caraibico ha sofferto di problemi col bilanciamento della vettura, lottando strenuamente addirittura per mantenerla diritta in rettilineo.
Tre soste, gara compromessa e, per chiudere in bellezza, nel finale raccoglie un bel pezzo di erba sintetica che gli ostruisce il diffusore, sbilanciando ulteriormente la macchina fino al traguardo.
Al traguardo un mezzo disastro dal punto di vista statistico, una grande impresa umana per lui: "Questo è il tipo di corsa che ti fa capire veramente ciò che hai dentro il cuore, qual è il vero spirito di un pilota"
Toro Rosso mi ha veramente impressionato ieri.
Ricciardo partiva oltre la ventesima posizione per la sostituzione del cambio, Vergne sedicesimo.
Su strategie diverse, i due giovani piloti della scuderia di Faenza si sono dimostrati efficaci alla guida di una vettura che sta vivendo uno step evolutivo decisamente impressionante in questo finale di stagione, surclassando persino Williams che pare invece in grave involuzione.
Vergne chiude ottavo, Ricciardo nono.
Complimenti, davvero.
Per concludere, resta impressa in negativo, la lentezza dei commissari coreani.
Non è possibile che si impieghino oltre dieci minuti per rimuovere un auto da bordo pista e per togliere un piccolo detrito (nemmeno in traiettoria tra l'altro).
La gara viene così in parte falsata; le bandiere gialle in DRS zone impediscono i sorpassi alla fine del rettilineo, quando tutti erano ancora compatti, annullando così le possibilità di ribaltoni in classifica.
Webber avrebbe potuto insidiare Vettel, Raikkonen avrebbe potuto sorpassare Massa ed allora magari la corsa sarebbe cambiata.
Un tilkodromo piuttosto anonimo sperduto in mezzo alla nebbia, con addetti purtroppo non all'altezza della situazione.
E rincarerò la dose nel pagellone, state tranquilli.
Appuntamento a domani quindi!
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